LBA - Pistoia e Della Rosa, dalla autoreteocessione ai playoff: "Ora inizia un nuovo campionato"
Gianluca Della Rosa e Lorenzo Saccaggi, un bel pezzo della parte italiana della Estra Pistoia che ha stupito tutta la serie A in questa stagione 2023-24, hanno ironizzato sul fatto che da ragazzini sarebbe stato per loro impensabili di raggiungere i playoff Scudetto con l’Estra nell'intervista pubblicata oggi su La Nazione edizione Pistoia: “Mi sarei messo a ridere – dice Della Rosa - Per me era già un sogno arrivare in prima squadra, pensare di essere in lotta per lo scudetto è assurdo e clamoroso. Però è tutto vero e ce la godiamo”.
Il traguardo di questa Pistoia parte da lontano. “L'autoretrocessione è stata un colpo duro da giocatore, e da tifoso, ma adesso si può dire che quella decisione è stata la più saggia possibile e il ringraziamento maggiore va al 'pres' Massimo Capecchi e a chi lo ha sostenuto – prosegue Della Rosa -. Sono stati mesi duri, con la stagione a Montecatini, senza il nostro pubblico e sempre fuori casa. Ma il nostro 'nucleo' si è unito ed è stato fonda mentale per la creazione dello zoccolo duro di oggi”. Gli fa eco Saccaggi: “I momenti difficili sono stati tanti, spesso anche poco visibili: il valore aggiunto è stato quello di averli affrontati insieme e questo ha contribuito a cementificare il nostro rapporto e con gli altri ragazzi. Le difficoltà si possono superare in tanti modi, noi l'abbiamo fatto insieme e da amici. Un passaggio chiave per le soddisfazioni successive”.
Come approccerà adesso Pistoia questi playoff. “Le vittorie, da neopromossi, a Milano e Bologna hanno rappresentato emozioni uniche. Ora inizia un nuovo campionato: il nostro l'abbiamo già fatto, è arrivata anche la ciliegina sulla torta coi playoff e proveremo ad andare più avanti possibile contro squadre fortissime”, dice Della Rosa. Per Saccaggi invece i playoff “vanno approcciati allo stesso modo del resto della stagione: serietà, professionalità e senza aver paura di niente e nessuno. Dovremo prepararci ad un livello superiore, quindi servirà ancora più cuore e concentrazione: c'è da seguire la via che ci ha indicato fin dall'inizio coach Brienza sapendo che dovremo fare qualcosa di speciale se vogliamo continuare ad essere la sorpresa assoluta”.